Giovanni “Baztel” Guerra lavorò come tuttofare: falegname, elettricista, muratore… Nel suo paese era conosciuto per le sue realizzazioni, più volte premiate, in occasione delle sfilate per il Carnevale e altre feste, fin dagli anni ’80: utilizzava soprattutto biciclette e sagome di ciclisti. All’esterno della sua abitazione, aveva installato varie figure animate, fra le quali un Pantani in bicicletta, utilizzando materiali di recupero (legno, stoffa, gommapiuma) e ingranaggi meccanici. In un gazebo era collocato un presepe permanente, con vari personaggi, che Guerra pubblicizzava con un’insegna luminosa.
Foto: Wilma Guerrini [2007]; ritratto di Paolo Franchini [2018]